È quasi un imperativo in Sicilia: per inseguire i propri sogni bisogna andarsene. O per usare un vecchio detto siciliano: cu nesci arrinesci. Bella e impossibile, la Sicilia. T’illude di poterti dare tutto: sole, mare, prelibatezze, cultura. E poi ti delude. Così in migliaia continuano a lasciare l’Isola. Negli anni Settanta erano operai che riempivano vecchi treni, con valigie di cartone. Oggi sono diplomati e laureati che si muovono in aereo con trolley firmati. Un viaggio di libertà. Con la Sicilia nel cuore.