Amelia Crisantino ha ripercorso la storia della Sicilia a partire da alcune importanti categorie storiografiche, utilizzandole come un codice in grado di chiarire il succedersi degli eventi: l’insularità, il ruolo strategico nel Mediterraneo, il rapido sedimentarsi di un’economia che ha il suo punto di forza nel grano e quello debole nell’assenza di manifatture. I temi individuati non costituiscono però dei quadri staccati, a sé stanti, ma sono dei tasselli attraverso cui si dipana l’intera storia siciliana. E il merito del libro sta nell’avere tenuto sempre ben presenti i caratteri e gli interessi che determinano la storia politica, di essere andato oltre la superficie occupata da battaglie e conquiste. Per una "breve storia" non è davvero poco.